Hai contenuti pronti da condividere ma ti sei chiesto se c’è un modo per programmare post su LinkedIn per risparmiare un po’ di tempo?
Si può fare! (ti è venuto in mente Frankenstein Junior, eh? 🙂
Argomenti del post:
Come programmare su LinkedIn
Bene, hai creato il tuo bel calendario editoriale e sei pronto a pianificare i tuoi post.
Quale tool utilizzare per programmare post su LinkedIn?
I tool che si possono usare in questo caso sono gli stessi, o quasi, che si possono utilizzare anche per programmare post su Instagram.
Ma vediamoli nel dettaglio:
Postpickr
Questo tool è il migliore non solo per programmare su LinkedIn, ma anche su Instagram, Twitter ed altri social.
Inoltre Postpickr fa parte del Programma API Marketing Developer di LinkedIn, quindi non si rischia davvero nulla e non si vedranno cali di engagement.
All’interno della dashboard avrai un calendario, molto utile se gestisci anche altri social, in modo da avere tutto sotto controllo in un unico posto.
L’ho testato tempo fa e devo dire che mi trovo benissimo, super consigliato.
Ha anche un piano free dove puoi collegare fino a 3 social, ma puoi anche provare qualsiasi piano gratuitamente per 30 giorni.
Quindi se stai cercando un tool per programmare post su LinkedIn e altri tuoi social, PostPickr è al primo posto.
Clicca qui per provare PostPickr gratis per 30 giorni.
Hootsuite
Con Hootsuite puoi collegare tutti i tuoi profili social ed offre anche una funzione per monitorare le statistiche.
Una volta collegato il tuo account LinkedIn ad Hootsuite, potrai utilizzare il loro sito via browser o l’app per iniziare a programmare i tuoi post su LinkedIn.
Puoi usare Hootsuite con un piano gratuito limitato, oppure provarlo per 30 giorni e scegliere il piano che fa per te.
Anche se l’ho inserito in questa lista, lo trovo parecchio “macchinoso” da utilizzare.
Buffer
Buffer offre un’interfaccia molto intuitiva e semplice per gestire i tuoi profili social.
Infatti, se sceglierai di usare questo tool, troverai davvero molto semplice programmare i post su LinkedIn.
Anche con Buffer hai un periodo di prova prima di decidere il piano a pagamento, che hanno un prezzo minore di Hootsuite.
Sprout Social
Anche con Sprout Social puoi gestire diversi account social. Con questo tool puoi programmare post su LinkedIn, modificare le dimensioni delle immagini che vuoi pubblicare oppure gestire i membri del tuo team.
Puoi provare questo tool per 30 giorni. I piani a pagamento partono dai 99$ al mese.
Programmare post su LinkedIn: vantaggi e svantaggi
Il primo vantaggio di programmare su LinkedIn è sicuramente il risparmio e l’ottimizzazione del tempo. Puoi pianificare tutta la settimana e preparare e metterti al lavoro per i contenuti della settimana successiva.
Il secondo vantaggio è sicuramente quello di essere certi di riuscire a rispettare il calendario editoriale.
Programmando i tuoi post, infatti, sarai sicuro al 100% che quel contenuto verrà pubblicato, al contrario invece se dovevi pubblicarlo manualmente.
Ti consiglio comunque di dedicare un po’ di tempo a rispondere eventuali commenti ai post, in modo da non perdere le interazioni con i tuoi follower.
Per quanto riguarda gli svantaggi, mi dispiace ma non me ne viene in mente neanche uno. Sì, probabilmente starai pensando “Ma se programmo i post su LinkedIn non avrà una visibilità più bassa? Questo è uno svantaggio, no?”.
In realtà questo è un falso mito che gira per tutti i social. Potrebbe capitare se si utilizzano strumenti “non approvati”, ma con PostPickr non ho mai notato alcuna differenza. Così come non ho notato alcuna differenza utilizzando gli strumenti nativi di programmazione per Facebook o Instagram.
Conclusioni
Bene, abbiamo visto alcuni tool utili per programmare post su LinkedIn.
Pianificare i post su LinkedIn utilizzando un tool di pianificazione semplice e funzionale, il tuo lavoro diventa più facile e, soprattutto, più veloce. Spero di esserti stato utile.
Fammi sapere nei commenti se conosci altri tool da utilizzare per programmare post su LinkedIn.