Come diventare nomade digitale

Cos’è di preciso il nomade digitale? Hai sentito questa parola, ma non sai esattamente di cosa si tratta. Oppure, sai chi è un nomade digitale, ma non sai di preciso come diventarlo. In ogni caso ti incuriosisce e vuoi approfondire la questione: beh, sei nel posto giusto. Mettiti comodo e inizia la tua lettura, ti spiego come diventare nomade digitale.

Cos’è il nomade digitale?

Come diventare nomade digitale

Prima di addentrarci in cose più specifiche, ritengo opportuno spiegare cosa sia un nomade digitale. Ebbene, si tratta di una persona che sfrutta il mondo digitale e la relativa tecnologia per lavorare da remoto per i propri clienti o datore di lavoro, senza essere legato ad una sede fissa.

In questo modo avrà la possibilità di lavorare e condurre una vita, per l’appunto, nomade. Un nomade digitale non ha bisogno di chissà quali strumenti per lavorare, ma gli basterà una buona connessione internet e un dispositivo come ad esempio lo smartphone o tablet e un computer portatile. In base al lavoro da svolgere, potrebbero servire software di videoconferenza (la maggior parte gratuiti), macchine fotografiche e altri strumenti necessari.

In questo modo il nomade digitale rimarrà sempre in contatto con i propri clienti o il datore di lavoro. Il nomade digitale non è mai legato a sedi fisse, e per sedi fisse si intende anche la parte della cartina geografica. Non ha mai uno stop prolungato in una determinata zona, altrimenti non si definirebbe tale e, inoltre, la sua posizione non è assolutamente rilevante per il lavoro che svolge.

Come diventare un nomade digitale?

Dopo aver visto brevemente la definizione del nomade digitale, vediamo da dove iniziare per intraprendere questa “carriera”. Prima, però, una precisazione: essere nomade digitale non significa assolutamente lavorare quando si vuole e come si vuole, spassandosela in giro per il mondo.

Lavorare come nomade digitale, molto spesso, significa lavorare sodo e molte ore al giorno, perché l’obiettivo è quello di avere le entrate necessarie per vivere in modo dignitoso, ovunque ci si trovi. Il punto da cui bisognerà partire per approcciarsi a questa strada è coltivare delle competenze.

Senza di queste sarà impossibile riuscire a lavorare online da nomade digitale. Alcuni esempi di competenze potrebbero essere: scrivere guide, articoli o landing page, realizzare e montare video, conoscenza di uno o più linguaggi di programmazione, saper suonare uno o più strumenti e tantissimi altri. L’importante è che possano attirare l’attenzione di potenziali datori di lavoro e clienti.

Ovviamente avere delle competenze non è sufficiente per diventare un nomade digitale, ma bisogna anche sapersi adattare a vivere in un camper, un van oppure in alloggi temporanei.

Se non si è certi di avere delle buone competenze, o comunque sufficienti per poter partire all’avventura, esiste una sola soluzione: studiare, seguire dei corsi e fare tanta pratica. Alla partenza bisognerà essere sicuri di riuscire ad avere abbastanza entrate da potersi sostenere!

Tra le mete preferite dai nomadi digitali troviamo il Portogallo, la Thailandia, il Sudamerica, la Spagna, l’Europa dell’Est, l’India e il Sud Italia.

Leggi anche: Le 10 migliori città dove vivere come nomade digitale

Principali lavori di un nomade digitale

Vediamo ora quali sono le varie opportunità di lavoro di un nomade digitale. Tra le principali attività che un nomade digitale svolge troviamo:

  • Monetizzare attraverso un sito o un blog. Il sito o il blog in oggetto non deve essere necessariamente riguardante i viaggi, ma può trattare svariati argomenti in cui ci si sente più ferrati e portati. Questo sistema può essere una buona opportunità di guadagno soprattutto perché non si dipende da nessuno se non da se stessi. Immagino che la domanda che sorge più spontanea ora è “come posso guadagnare seguendo questa strada?”. Semplice, attraverso la vendita di spazi pubblicitari o registrandosi a Google Adsense e partecipando a programmi di affiliazione.
  • Creare video corsi. Questa opzione, se fatta bene, consente di avere degli ottimi guadagni. L’argomento o gli argomenti da trattare sono moltissimi e sarà sufficiente essere bravi nel spiegare ciò che si vuole “insegnare” (suonare uno strumento musicale, insegnare una lingua straniera o qualsiasi altro argomento in cui sei esperto). Prima di procedere con la registrazione, il consiglio è quello di elaborare un piano di lavoro, stabilendo quali saranno i passaggi e gli argomenti che si andranno a trattare. Dopo avere ben chiaro come sviluppare il tutto, allora si potrà iniziare ad accendere la videocamera. Altro consiglio? Si può pensare di offrire un percorso gratuito per invogliare le persone ad acquistare, successivamente, il pacchetto completo.
  • Sviluppo di Applicazioni. Sviluppare applicazioni è sicuramente quello che farà avere dei guadagni sostanziosi, considerata la grande richiesta di app degli ultimi tempi. Ciò che è importante è trovare i clienti che commissionino il lavoro. Puoi utilizzare siti come Fiverr, Freelancer.com o UpWork per trovare i tuoi clienti.
  • Aprire un canale su YouTube. Il mondo di YouTube è così vasto che offre numerose opportunità, ecco perché la maggior parte dei nomadi digitali hanno almeno un canale YouTube. Guadagnare in questo modo sarà possibile grazie alle pubblicità e, di conseguenza, più persone visualizzano i tuoi video e maggiore sarà il guadagno. In più, quando ci si fa strada in questo settore, molte agenzie e brand sono disposti a sovvenzionare tale attività con delle collaborazioni e, quindi, garantire un buon fondo per il nomade digitale.
  • Diventare freelance. Anche in questo caso abbiamo molti nomadi digitali interessati al freelance, e le figure più richieste sono: copywriter, redattori, ghostwriter, editing video, traduttori e molto altro. Il consiglio è quello di lavorare con diversi clienti (ma senza esagerare) in maniera tale da garantirsi un sostegno continuativo e costante.
  • Sii creativo. Quelli qui sopra sono esempi dei lavori più gettonati tra i nomadi digitali, ma la verità è che lavorando online puoi fare davvero qualsiasi cosa. Il cucito è il tuo forte? Crea un profilo Instagram e mostra i tuoi lavori per trovare nuovi clienti? Sai disegnare? Vendi i tuoi dipinti o ritratti pubblicizzandoti sui social e crea un corso online di disegno dove sveli le tue tecniche. Sei un fotografo? Vendi le tue foto scattate in giro per il mondo. Le opzioni sono davvero infinite, basta essere creativi.

Conclusioni

Bene, abbiamo visto chi è e come diventare nomade digitale. Cosa ne pensi? Non è allettante come cosa? Ricorda però che essere un nomade digitale è tutt’altro che semplice. Non significa lavorare quando si ha più voglia, vuol dire impegno e sacrificio. Ma è sicuramente una delle esperienze più belle che una persona potrebbe fare.

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