Clubhouse è in continua crescita e, grazie anche ad ospiti come Elon Musk e Mark Zuckerberg, che ultimamente sono sbarcati sul social, non intende fermarsi.
Il Garante Italiano per la Privacy però cerca chiarezza e vuole assicurarsi che Clubhouse rispetti i diritti dei cittadini europei.
Il Garante ha infatti chiesto al social americano come vengono trattati i dati degli utenti, della modalità di accesso ai contatti della rubrica e alcuni dettagli su eventuali analisi biometriche della voce.
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Essendo, attualmente, un social soltanto su invito gli utenti sono “costretti” ad accettare l’accesso ai contatti della rubrica, violando quindi il GDPR (che negli Stati Uniti non c’è).
Il Garante ha inoltre chiesto a Clubhouse, che consente l’iscrizione solo ai maggiori di 18 anni, i dettagli sulle procedure utilizzate per la verifica dell’età degli utenti.
Le stesse domande sono state poste a TikTok dopo la recente morte della bambina di 10 anni, deceduta mentre cercava di compiere una sfida vista sul social.
Insomma, probabilmente Clubhouse non si aspettava questo successo improvviso e avrà sorvolato tutti questi dettagli tenendo conto soltanto delle regole vigenti negli Stati Uniti.
Il Garante Italiano per la Privacy ha dato però 15 giorni di tempo alla società Alpha Exploration per rispondere a queste problematiche presenti attualmente sul social.